giovedì 7 luglio 2011

che strana telefonata..

questa sera mi ha chiamato il mio caro amico A. (o sarebbe meglio ex caro amico, lo vedremo..). voleva darmi buone notizie e ne sono stata lieta.. una cosa però mi ha sconvolto: parlava nel mio dialetto, che è anche il suo da quando è nato. cosa normale per molti, ma da un anno, da quando cioè si è portato a casa quella bagascia della fidanzata, parla il dialetto di lei. ..immaginatevi lo sbigottimento nel sentire l'amico di una vita rivolgersi a voi in un'altra lingua. era spiazzante. 
stasera mi ha chiamata solo perché lei era uscita con le amiche. altrimenti non gli è permesso. (risata generale, immagino..) coglione!
ancora non sa che l'ho mandata a fanculo. da quasi un mese ormai! e mi sento benissimo! stavamo organizzando per lui una sorpresa, e dopo che ho fatto tutto il lavoro, ed ho insegnato a lei come fare la sua parte, causa divergenze (per così dire..) artistiche, mi ha detto che senza di me avrebbero fatto lo stesso. sono seguite altre gravi offese che non ho raccolto. posso accettare molti insulti, anche pesanti. ma se mi faccio il culo e non lo riconosci, solo perché tu pretendi che faccia quello che vuoi, piccola troietta ignorante, prega il tuo dio che ti risparmi.
aspetterò che passi la festa in cui verrà svelata la sorpresa, e poi ne parlerò con lui. a quel punto le opzioni saranno due:

  1. lui darà ragione a me e lei piangerà lacrime amare, viste tutte le frecciatine che ho incassato negli ultimi due anni (n.b.: la stronza non permette che io ed A., che ci conosciamo da anni e siamo come fratello e sorella, ci incontriamo da soli, neanche in pubblico, perché convinta che io gli salterei addosso..);
  2. lui darà ragione a lei, e scomparirà per sempre dalla mia vita. opzione che non mi dispiace comunque, visto che non lo vedo mai, e nelle rare occasioni c'è sempre lei.
attendo con ansia il momento, tra un paio di settimane.. mi libererò finalmente da questo peso..
in entrambi i casi, presto o tardi, lui saprà chi è lei. probabilmente più tardi che presto, visto che ha un carattere debole quando si parla di donne..
gli voglio bene, nonostante tutto, e merita di meglio.

sono stata una buona amica in tanti anni? c'ero quando era fidanzato, c'ero quando è rimasto solo, c'ero quando è arrivata lei, c'ero quando mi chiedeva consigli. non sono stata mai invadente e anzi, per la loro felicità, mi sono fatta da parte, perché so che un'amicizia femminile può non essere compresa da una fidanzata all'inizio di una storia. ho accettato qualunque sua scelta, l'ho ascoltato, gli ho detto le mie opinioni, sempre sincere, solo se richieste. ho incassato le frecciatine di lei, la sua gelosia, dichiarata, verso di me. ho sopportato anche chiacchiere infondate, e mi sono fatta scivolare tutto addosso. perché voglio bene come ad un fratello ad A. e non volevo rovinare la sua felicità.
lui non è stato un buon amico per me. mi ha lasciata sola in molti periodi bui della mia vita.

voglio finalmente una risposta. voglio certezze.




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