ma che bello far la doccia dopo..
mi manca già andare in piscina.
la mia cena? formaggio magro e 3 pesche. tristissima, come ogni fottuta domenica sera.
"Io con il naso aggiunto male agli occhi
ho fatto passi da gigante
ma gli anni della rincorsa sono storti
come impigliati ai chiodi della strada."
ieri sera notte bianca, come in metà delle città d'italia. che banalità.
a sentire tizio parlar male di caio, caio di sempronio.. nn so. mi manca qualcosa.
alle 2 ho rivisto Veleno. non so se ho fatto bene. non ci sono andata a letto comunque.
mi vuole ma non mi vuole. io penso lo stesso di lui.
"ho bisogno di gelarmi e poi bruciare
se c'è davvero freddo e fuoco."
ascoltando: "il motore degli eventi" - Max Gazzè e Carmen Consoli
Nei mondi piccoli si raccoglie l'universo: certe volte sta stretto e sbuffa da tutti lati, altre scorre liquido attorno ai tuoi confini e sembra un simulacro di libertà. Non ci credo, non in questo caso. Io avverto solo smarrimento e cene minime ( perchè?)Kay non so spiegarti perchè leggere questo spazio mi lascia sempre sospeso ma è questa la sensazione. Il freddo e il fuoco esitono anche al di là delle nostre private sensazioni, forse dovresti fermarti un momento e guardarle da prospettive diverse. Ti servirebbe di più. Sono lo stesso blogger che scriveva su ULTIME LETTERE, se vuoi puoi seguirmi qui adesso.
RispondiEliminaquesto spazio ti lascia sospeso perché è come mi sento io. non vedo perché dovrei ostentare certezze quando non ne ho: lo faccio già abbastanza nel resto della mia vita.. anche qui no!
RispondiElimina"freddo e fuoco" esisteranno solo nel momento in cui le potrò vedere, toccare, provare. fino ad allora, il dubbio, in me, rimarrà.
p.s.: cene minime.. non è sempre così. ma lo è, ovviamente, dopo l'attività fisica :D
"tristissima" perché consumata da sola, e ogni domenica sera è così.. a chi piace mangiare soli?
buona notte